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Diritti camerali 2024: scadenze ed importi

Immagine del redattore: Studio NapolitanoStudio Napolitano

Con nota n. 383421, il MIMT conferma gli importi per i diritti camerali dovuti per il 2024 dalle imprese iscritte alle Camere di Commercio.

Cosa sono gli oneri camerali ?

L'onere camerale, o "diritto camerale" è una tassa dovuta da tutte le imprese iscritte presso le Camere di Commercio per l'Industraia, l'Artigianato e l'Agricoltura. L'importo è dovuto annualmente ed è versato in concomitanza con la scadenza del primo acconto IRPEF (di norma il 30 giugno). L'importo dovuto da ciascuna impresa è calcolato in misura fissa (per le imprese individuali, società semplici, associazioni professionali, etc. etc.), oppure in percentuale al fatturato (per tutte le altre imprese). Vediamo di seguito le modalità di calcolo.

Il calcolo

Per quanto riguarda gli importi dovuti da ogni singola impresa, posso essere utili le seguenti tabelle:


IMPRESE CHE VERSANO IN MISURA FISSA

IMPORTI

Imprese indiviiduali (iscritte nella sezioen speciale)

44 euro + 8.80 euro per ongi unità locale

Imprese individuali, società non agricole, società fra avvocati (iscritte nella sezione ordinaria)

100 euro + 20 euro per ogni unità locale

Società semplici agricole

50 euro + 10 per ogni unità locale

IMPRESE CHE VERSANO IN PERCENTUALE

IMPORTI

da 0 a 100'000

200 euro

da 100'000 a 250'000

0.015%

da 250'000 a 500'000

0.013%

da 500'000 a 1'000'000

0.010%

da 1'000'000 a 10'000'000

0.009%

da 10'000'000 a 35'000'000

0.005%

da 35'000'000 a 50'000'000

0.003%

oltre 50'000'000

0.001% (max 40 mila euro)

Le scadenze

L'avviso MIMIT citato in premessa, ha altresì chiarito, che l'onere camerale è dovuto entro i termini del versamento del primo acconto IRPEF. Pertanto, la scadenza per il 2024 è fissata al 30 giugno ( 01 luglio per quest'anno, visto che il 30 giugno cade di domenica).

Si precisa inoltre che, la norma stabilisce che il versamento del primo acconto IRPEF può essere effettuato anche al 31 luglio con maggiorazione del 0,40%. Pertanto, anche il diritto camerale può essere versato con le stesse modalità. Il codice tributo da utilizzare è 3850 da inserire nella sezione Enti Locali del modello F24 con indicazione della sigla della Camera di Commercio interessata.



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